Prevenzione alla dipendenza da gioco d’azzardo
La Campania ha già adottato misure legislative per contrastare il gambling patologico. La legge regionale in vigore mira a regolamentare le attività legate al gioco, con un’attenzione particolare alla prevenzione della ludopatia e alla protezione delle fasce più vulnerabili della popolazione. Non si vuole demonizzare tale tipo di intrattenimento, ma offrire aiuto, assistenza, sostegno, a chi https://roobetitaly.com/ abbia sviluppato, o stia sviluppando, dipendenza dal gioco.
- 2864 del 12 dicembre 2014, che considera quale esercizio l’intero locale in cui sono collocati gli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito e valuta il numero complessivo di slot esistenti, a prescindere che la titolarità del contratto di noleggio sia in capo ad uno o più esercenti coabitanti.
- Tuttavia, il rischio di dipendenza dal gioco rimane sempre presente.
- Questi interventi, tuttavia, potrebbero non risultare sufficienti, se non associati anche ad altre azioni riguardanti la vita quotidiana del ludopatico.
- Ill 19,7% di coloro che già giocavano ha incrementato l’attività totale di gioco e questo è accaduto più frequentemente ai giovani, ai fumatori, ai consumatori di cannabis e a coloro che avevano un consumo rischioso di alcolici.
La prima cosa da fare è avviare una conversazione aperta e onesta con la persona interessata, evitando di accusare o giudicare. È importante ascoltare attentamente e offrire supporto emotivo. E’ anche importante incoraggiare la persona a cercare aiuto professionale. Ci sono molte figure professionali che possono offrire supporto, tra cui psicologi, counselor e terapisti. È possibile anche rivolgersi ad associazioni di supporto per persone con eccessivo attaccamento alle scommesse o a servizi di consulenza telefonica.
Le radici della dipendenza: cause e fattori di rischio
Creare scenari immaginari che replicano “fisicamente” quanto già appreso a livello teorico aiuta i ragazzi a interiorizzare i concetti. Nel corso del gioco di ruolo si dovranno prendere decisioni ragionate e fare delle scelte che influenzeranno l’esito della prova. Il caso calcioscommesse ha diviso nettamente l’opinione pubblica tra chi punta il dito e chi invece crede fermamente alla testi della ludopatia.
Se i tentativi di smettere da soli non portano risultati, è essenziale cercare aiuto esterno. I segnali che indicano la necessità di supporto professionale includono il persistere del comportamento nonostante gli sforzi per smettere e il deterioramento delle relazioni personali e lavorative. Una delle prime strategie è quella di limitare il tempo e il denaro dedicato al gioco. Utilizzare applicazioni o software che bloccano l’accesso ai siti di gioco può essere un buon inizio. Il primo passo per uscire dalla ludopatia è riconoscere di avere un problema.
Che tipo di giocatore sei?
Riconoscere il problema significa essere onesti con se stessi riguardo ai danni che il gioco compulsivo sta causando, sia sul piano finanziario che emotivo e relazionale. È altrettanto importante condividere questa consapevolezza con le persone vicine, come familiari e amici, che possono fornire supporto e aiutare a mantenere la motivazione per il cambiamento. Accettare di avere una dipendenza non è segno di debolezza, ma rappresenta il primo passo coraggioso verso la guarigione. La consapevolezza è la chiave per intraprendere il percorso di recupero con maggiore determinazione e realismo. Non sono previste deroghe in ragione della scarsa entità della distanza, il divieto si configura ogni qual volta vi sia il trasferimento in altro locale.
Sì, la legge prevede che una volta scaduto il contratto di noleggio di slot e VLT non si possa più rinnovare. In conclusione, non può essere rinnovato il contratto fra esercente e gestore, ivi compreso il concessionario di rete qualora questi agisca anche in qualità di Gestore fornendo a noleggio le slot, in quanto tale rinnovo si configurerebbe come nuova installazione. La legge equipara a nuova installazione il rinnovo del contratto di noleggio stipulato fra esercente e gestore. In conclusione, può essere rinnovato il contratto fra Esercente e Concessionario di rete, tranne che nell’ipotesi in cui quest’ultimo agisca anche in qualità di Gestore fornendo a noleggio le slot, in quanto in tal caso il rinnovo si configurerebbe come nuova installazione. A far tempo dal 23 maggio 2015, a seguito dell’entrata in vigore della l.r.